Qualcuno di voi si ricorderà la pubblicità della birra di Renzo Arbore, oggi sarebbe improponibile. Era il lontano 1982 e il popolare cantautore si metteva al volante dopo aver guidato sostenendo inoltre che la birra non fa ingrassare e lo aiutava a mantenere la linea.

Ma cosa c’è di vero in questo spot? Oggi alcuni si chiedono se la birra fa ingrassare o semplicemente gonfiare, è vero? Meglio la birra analcolica? Procediamo con calma e cerchiamo di sfatare molti falsi miti che sono stati creati negli ultimi anni.

La birra fa ingrassare? Dipende…

C’è da dire che ogni cibo fa ingrassare se si abusa e ed ogni cibo ha delle proprietà positive. La birra, come il vino,  ha molte proprietà positive, se non ne abusiamo. E’ molto diuretica e può prevenire i calcoli renali, è ricca di vitamine ed il luppolo ha proprietà soporifere e combatte l’osteoporosi e l’Helicobacter Pilori. Qualcuno dice che il basso contenuto di zucchero potrebbe renderla adatta per i diabetici ma ci si dimentica che anche l’alcol fa male a parte lo zucchero. Alla domanda quindi la birra fa ingrassare, la risposta è dipende dalle quantità consumate.

Quante calorie ha una birra?

Se ti stai chiedendo cosa fa ingrassare della birra la risposta è nell’alcool. Nonostante sia una bevanda molto poco alcolica rispetto ad esempio al vino, quel contenuto alcolico, seppur basso comporta un apporto calorico rilevante. Qualcuno dice che non esiste la birra ma le birre.

Che significa? Che esistono tantissimi tipi di birra: ne esistono di gustosissime e dissetanti di 3 gradi e altre più sofisticate come la Santa Sofia di 7,2 gradi. Una birra sotto i 5 gradi ha meno calorie di molte bevande che consumiamo generalmente. Da questo punto di vista la birra non fa ingrassare: pensiamo ad esempio ai succhi di frutta o alla coca cola. Scegliendo invece birre con una gradazione alcolica maggiore, le calorie aumentano.

100 grammi di birra contengono circa 35kcal, un apporto decisamente basso considerando la maggior parte dei cibi che spesso trovano posto sulla nostra tavola. Perché come dicevano gli antichi la birra non è da considerare come una bevanda, ma un alimento vero e proprio. Pane liquido, la chiamavano secoli fa, per le sue proprietà nutrienti importantissime per il nostro organismo.

Poiché è il contenuto alcolico a determinare il numero di calorie è ovvio che una birra analcolica sia più dietetica di una tradizionale.

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La birra fa ingrassare o semplicemente gonfiare?

Le birre industriali molto spesso contengono un’aggiunta di anidride carbonica. Proprio per questa ragione vi consigliamo le nostre birre . Oltre ad essere realizzate con prodotti di primissima qualità e sfruttando i prodotti tipici salernitani, l’anidride carbonica si genera spontaneamente nei processi di fermentazione. Non c’è quindi alcuna aggiunta esterna.

La birra fa dimagrire se bevuta con moderazione e in sostituzione di super alcolici o vino, ma bisogna sempre contenere le quantità. Se infatti si ragiona bevendo tanto, visto che l’apporto calorico è contenuto rispetto al vino, allora di salutare resta davvero ben poco. L’alcool inoltre è pur sempre un veleno per il nostro organismo. Quando assumiamo bevande alcoliche il corpo smette di bruciare i grassi e brucia direttamente alcol, causando un momentaneo accumulo lipidico. Quindi attenzione perché bere tanta birra fa ingrassare e provoca accumuli adiposi.

Il nostro consiglio? Un consumo intelligente e moderato. Sfruttiamo le proprietà benefiche di questa ottima e rinfrescante bevanda, ma senza abusarne. I piaceri della vita, in fondo, vanno presi a piccoli sorsi.

Alla salute.