Cosa sono le birre a doppio malto? Esistono davvero oppure si tratta di un’invenzione pubblicitaria? Quali sono i malti utilizzati e soprattutto quali sono le marche delle migliori birre a doppio malto che bisogna assaggiare? Ecco una breve guida che ti aiuterà a comprendere la differenza tra una normale birra e una a doppio malto.

Chiunque s’approccia al vasto mondo della birra artigianale inizia a porsi una serie di domande: sulle tecniche di fermentazione, sulle materie prime usate… Una delle domande più frequenti è: esistono quali sono le birre a doppio malto?

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Gradazione alcolica delle birre a doppio malto

Una birra doppio malto è una birra, secondo la normativa italiana, deve avere un grado Plato pari a 14. Questo non è altro che la misura della concentrazione di zucchero contenuta nel mosto prima di diventare birra. Ciò corrisponde ad una gradazione alcolica superiore al 5,5%. In realtà questa classificazione serve allo Stato solo per stabilire, l’accisa da pagare, cioè il sistema della tassazione.

Come sono fatte le birre doppio malto?

L’errore della maggior parte degli amanti delle birre a doppio malto è quello di credere che ci sia un quantitativo di malto doppio rispetto ad una normale. In realtà una birra normale ha 7 gradi Plato, corrispondente circa a 3% di gradazione alcolica. La birra a doppio malto può avere anche 12 gradi, quindi dovrebbe chiamarsi quadruplo malto.

Prendere una birra a doppio malto non ci dice quali sono le caratteristiche o gli ingredienti della birra. Semplicemente sapremo che sarà una birra che conteneva al suo interno una quantità più alta di zucchero e per questa ragione sarà più alcolica delle altre. Questa indicazione viene riportata in genere sul retro delle etichette perché i produttori sono obbligati per legge a farlo.

Attenzione a non confondere le birre tripel, con quelle che alcuni chiamano birre a triplo malto. Mentre le prime sono il risultato di una lunga tradizione belga, le ultime sono solo una banale invenzione pubblicitaria.

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Consigli sulle le birre a doppio malto

Nella nostra lunga esperienza ci è capitato di incontrare molte persone che, dopo aver assaggiato la nostra birra Santa Sofia o la Principe Arechi, si meravigliano del colore. Perché le birre a doppio malto non sono rosse? Si tratta di un errore che in tanti commettono. Il colore della birra non dipende dalla gradazione alcolica ma da gradi di tostatura del malto. Ad esempio la nostra birra Saracena ha solo 5 gradi ed è una birra scura.

Paradossalmente è anche il contrario perchè i malti tostati utilizzati per una birra nera non sono fermentabili come quelli chiari. Di birre doppio malto quindi possiamo bere sia le chiare Tripel, sia le rosse Barleywine o Dubbel, sia le nere Quadrupel o Russian Imperial Stout.