Ogni popolo ha le sue tradizioni, sia in ambito culinario che sportivo, sia nei vari stili e tipi di birre prodotti. Partiamo da un binomio che potrà far storcere il naso a qualche purista ma che io giudico fondamentale: birra e calcio. Questa accoppiata vincente nasce già alla fine del 1800, Paese in cui nacque ufficialmente il gioco del calcio, già praticato in realtà nella Firenze rinascimentale. Nel Regno Unito, e non solo, la gente si riunisce dopo il lavoro per bere una birra, spesso anche più di una! Qual è la costante tipica anche negli Stati Uniti? I televisori del locale trasmettono 24 ore su 24 partite di calcio, cricket, hockey, rugby, football…

Risultati immagini per italia coppa del mondo

Gli italiani e il calcio

La birra nasce come bevanda popolare (sai chi ha inventato la birra?) ed il calcio è uno sport che riveste lo stesso ruolo. Così come basta una bevanda leggera e non troppo alcolica per dissetarsi, allo stesso modo per praticare il gioco del calcio non occorre molto: basta un pallone e una qualsiasi superficie. In Italia, come in molti Paesi dell’America Latina, il gioco del calcio appassiona la popolazione sin da bambini: quanti di noi da piccoli hanno giocato in campi improvvisati in parcheggi, dove gli zaini facevano da palo? Quanti di noi hanno giocato a pallone convivendo con il pericolo costante di rompere vetri di finestre e macchine.

fantozzi-birra-calcioDopo il periodo dell’adolescenza alcuni smettono di praticare questo sport, mentre altri non rinunciano alla partita con gli amici una volta a settimana. Ciò che è certo è che la maggior parte degli italiani il calcio ce l’ha nel sangue e continua a seguire la propria squadra del cuore o la nazionale di calcio. Chi non ricorda la famosa scena nel film Fantozzi:

Calze, mutande, vestaglione di flanella, tavolino di fronte alla tv, frittatona di cipolle, familiare di Peroni gelata, tifo indiavolato, rutto libero!!!

Attenti a non esagerare, né col tifo, né con la birra!

Come tutte le cose che interessano alle masse di persone però ci sono anche i lati negativi della birra e del calcio, che insieme si fondano creando l’ubriachezza molesta dei tifosi, e la ludopatia nei pub dove è possibile scommettere, che in Inghilterra sono la maggioranza. In Italia questo connubio è presente nella nostra tradizione ma si sposta dal pub al bar, che è il nostro punto di ritrovo nazionale, il luogo dove almeno una volta al giorno ci andiamo a prendere un caffè rapido tra un impegno di lavoro ed un altro.

Quando giocano partite importanti, quali quelle della nazionale, tutta l’Italia si ferma per vedere il match al bar con altri avventori. Negli ultimi anni, aumentando la produzione di birre artigianali, è possibile scegliere un prodotto di qualità maggiore, prodotto dai piccoli microbirrifici che rispettano le tradizioni del territorio.

Qui può essere utile consigliare uno stile, non a tutti con il caldo estivo potrebbe andare una stout ma per sostenere 90 minuti di gioco ci vuole una bella birra chiara, come le nostre Flavio Gioia, Santa Sofia e la nuova Principe Arechi, da poco disponibile nel nostro store a Salerno (ecco dove siamo)

Che il match abbia inizio…